Carolina Pascari nasce a Chisinau, capitale della Moldavia, il 4 maggio 1986. Cresce nel periodo postcomunista, una giungla metropolitana senza regole nel la quale si vivono conflitti politici e sociali. La mancanza di sicurezza nel paese la spinge verso l’estero. Questo camino. All’età di 15 anni comincia la sua carriera da modella a Londra, poi a Parigi e infine a Milano. Questa è una delle grandi influenze nell'aprire i suoi orizzonti e nell'ispirarla a sperimentare. Viaggiare e scoprire nuove culture e spingerla ad uscire dalla sua zona di confort, è stato un punto cruciale per valutare la sua personalità. Non si è mai voltata indietro, proseguendo i suoi studi anche all'estero. Dopo aver conseguito la Laurea in Psicologia, consegue il Master in Psicodiagnosi Clinica a Milano. Lavorare con i problemi della mente è stato affascinante, cercando di capire i diversi strati del subconscio e la profondità dei propri problemi clinici.
A 24 anni intraprende un percorso finalizzato a creare un connubio tra la psicologia e l’arte. Inizia con paesaggi, forme del corpo umano, natura morta; e impara la profondità dei diversi strati di un dipinto. Sperimentare con diversi colori e trame le porta a voler seguire la propria strada. A questo punto decide di avere un legame più profondo con la pittura acrilica e i diluenti non tossici. Sane alternative all'olio e alla trementina, è una scelta importante nella sua arte. All’inizio, è un modo di mantenere un equilibrio psicologico, ma successivamente si trasforma in un viaggio all’interno dei pensieri e dei disturbi più intimi, espressi attraverso forme e colori astratti.